Ayurveda

Ayus – vita, nel senso più completo, in tutte le sue molteplici manifestazioni; Veda – conoscenza completa della coscienza.

In India da migliaia di anni L’Ayurveda è il più antico sistema naturale per la cura ed il benessere del corpo e della mente

Ognuno di noi è un’unità unica ed irripetibile. Secondo l’Ayurveda, le molteplici funzioni del nostro corpo, dalla più grossolana alla più sottile, sono governate da tre principi chiamati Dosha. Nello specifico i tre Dosha sono: Vata, Pitta e Kapha.

Tutto ciò vale a dire che il nostro benessere, sinonimo di salute, come la nostra malattia, sinonimo di disagio, dipendono dall’equilibrata linea sottile che accomuna e collega questi Dosha.

Per preservare la condizione di equilibrio dei tre Dosha in modo duraturo l’Ayurveda ci guida verso un’alimentazione individuale, una routine regolare con l’aiuto di rasayana, aromi, musicoterapia, yoga, pranayama e meditazione.

 

La chiave per una buona salute?

Equilibrare i Dosha

Kapha

Kapha è colui che è pesante, stabile e lento. Rappresenta il principio della coesione, della struttura e della lubrificazione. Preserva l’integrità dei tessuti e dell’organismo, nella sua totalità, mediante il controllo delle funzioni immunitarie.

Vata

Corrisponde ad una persona leggera, instabile, fredda. Rappresenta il principio del movimento e dell’essere attivo. Ha un controllo maggiore sulle funzioni del sistema respiratorio e circolatorio.

Pitta

Corrisponde ad una personalità calda, leggera ed acuta. Pitta rappresenta il principio della digestione, del metabolismo e della trasformazione. Della produzione di energia e di calore. Ha controllo sulle funzioni digestive, metaboliche ed ormonali.

Nady Vigyan

Questa è la più antica procedura per determinare la costituzione psicofisica di ognuno di noi. Da questa pratica si possono determinare gli equilibri e gli squilibri dei Dosha. I Dosha, ‘danzando’ nel nostro corpo, creano un ritmo vivace che permette di visualizzarli, se così si può dire, con molta più facilità attraverso questa tecnica, consentendo di capire la loro localizzazione e anche eventuali loro squilibri. La diagnosi del polso permette di determinare quale dei Dosha è responsabile di un nostro malessere, successivamente riequilibrato con l’utilizzo delle tecniche dell’Ayurveda. Questa tecnica è stata utilizzata come veicolo per la diagnosi precoce di un’eventuale squilibrio e quindi svolge un ruolo fondamentale per la risoluzione del problema. Riconosciuta anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

il Polso Kapha

Paragonato ad un cigno a causa del suo movimento lento, ampio, maestoso e assolutamente pieno.

il Polso Vata

Viene paragonato al movimento del serpente: è veloce, irregolare e vuoto. Questo è quello più difficile da percepire.

il Polso Pitta

Paragonato al movimento saltellante della rana, è regolare e determinato. Sicuramente tra i polsi più percettibili.